Redazione Muovere Le Idee
Il prossimo 30 aprile gli elettori del Partito Democratico sono chiamati a scegliere il segretario – cioè il leader – del partito. Sono tre i candidati che in questi giorni stanno battendo il territorio nazionale per portare avanti le loro visioni del partito e del paese. In questo video conosceremo meglio le loro storie e le loro idee, ma prima facciamo un passo indietro. Continua a leggere
Lo scorso 25 marzo l’Unione Europea ha spento 60 candeline. A Roma, dove è nata con gli omonimi trattati, si sono svolte una serie di manifestazioni, la maggior parte contro l’Euro e contro l’Europa. Noi siamo stati a quella di chi vuole un’unione ancora più forte per ascoltare le loro ragioni.
Commenta il video qui sotto oppure sui social network con l”hashtag #muovereleidee.
Intervista realizzata da Federico Pavesi e Chiara Tordi di Radio Azzurra FM (Novara), all’interno del programma Attenti a Loro 2 andato in onda il 2 marzo 2017.
Sono intervenuti Fabio Fontana ed Emilio Frattallone di Muovere Le Idee.
Il prossimo 4 dicembre si terrà un referendum molto importante: i cittadini italiani dovranno decidere se far passare la riforma della Costituzione approvata dal parlamento lo scorso 16 aprile. Per comprendere meglio le ragioni del sì e del no, abbiamo invitato due preparatissimi giovani rappresentanti delle rispettive campagne che si affronteranno senza esclusione di colpi in un dibattito in stile americano, con tempi contingentati e risposte secche. Per chi ancora non padroneggia tutti i contenuti della riforma, dei brevi video presenteranno le principali modifiche.
Come vi avevamo preannunciato, lo scorso luglio siamo stati al Festival della Parola di Parma, una tre giorni di incontri e spettacoli su vari temi della cultura e dell’attualità. In quell’occasione abbiamo realizzato sia i video degli incontri che delle interviste ad alcuni ospiti. Eccoli qui.
- Superamento del bicameralismo paritario e introduzione di un bicameralismo differenziato;
- la revisione del procedimento legislativo, inclusa l’introduzione del c.d. “voto a data certa”;
- l’introduzione dello statuto delle opposizioni;
- la facoltà di ricorso preventivo di legittimità costituzionale sulle leggi elettorali di Camera e Senato;
- alcune modifiche alla disciplina dei referendum;
- tempi certi per l’esame delle proposte di legge di iniziativa popolare, per la presentazione delle quali viene elevato il numero di firme necessarie;
- la costituzionalizzazione dei limiti sostanziali alla decretazione d’urgenza;
- modifiche al sistema di elezione del Presidente della Repubblica e dei giudici della Corte Costituzionale da parte del Parlamento;
- la soppressione della previsione costituzionale delle province;
- la riforma del riparto delle competenze tra Stato e regioni;
- la soppressione del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL).